Secondo i dati rilevati dal censimento effettuato da FormezPA, il numero delle auto blu stimate in Italia in possesso delle PA nel 2011 è stato di 64.524 vetture.
Giovedì 16 febbraio 2012 sono stati presentati i risultati del censimento 2011 delle auto blu in possesso della Pubblica Amministrazione.
I dati sono stati raccolti e analizzati da FormezPA (Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento delle Pubbliche Amministrazioni) su incarico della Funzione Pubblica.
Sono state oggetto di analisi tutte le auto blu delle pubbliche amministrazioni inserite nel conto economico consolidato della PA, mentre nel censimento non sono state prese in considerazione le auto delle forze dell’ordine, come Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, ecc.
Ecco la tabella con i risultati:
Considerazioni:
- Sono state censite 59.216 auto (di 7.214 amministrazioni centrali e locali), di cui 9.855 sono “auto blu” (cioè vetture riservate ai vertici delle P.A.) e 49.485 sono “auto grigie” (cioè macchine destinate ad un uso di servizio).
- Siccome l’analisi è stata svolta sul 90,8% delle auto della PA, abbiamo anche il numero delle auto stimate, che sarebbe una stima del numero totale di auto blu e grigie presenti in Italia per le PA. Si tratta di un totale di 64.524 vetture, di cui 10.634 auto blu e 53.890 auto grigie.
- Rispetto al 2010 si è riscontrata una diminuzione del 10% del numero totale di vetture, con un calo del 13% delle auto blu.
- Il parco auto della Pubblica Amministrazione prevede principalmente auto di proprietà (79%), mentre solo nel 19% dei casi si ricorre al noleggio auto con conducente e solo nell’1% dei casi a leasing e comodato d’uso dell’auto.
- Le auto sono spesso obsolete, e quindi consumano di più. Infatti il 27% delle auto della PA ha più di 10 anni e il 34% delle vetture ha tra i 5 e i 10 anni di età.
- Inoltre il 16% delle vetture ha una cilindrata superiore a 1900 cc.
Siccome il fenomeno delle auto blu è vissuto e percepito dai cittadini italiani come un privilegio e uno spreco di denaro pubblico, soprattutto in periodo di crisi, lo scopo di questi censimenti è appunto quello di riportare l’utilizzo delle auto blu alle ristrette funzioni di servizio, cercando di eliminarne gli abusi. Sono infatti stati approvati anche vari decreti per la riduzione del numero degli aventi diritto all’auto blu e per l’introduzione appunto del censimento annuo per controllarne l’andamento.
Per maggiori informazioni si rimanda ai documenti ufficiali del “Monitoraggio permanente sulle auto della Pubblica Amministrazione” di Formez PA: http://www.formez.it/