Che cos’è la polizza RC Auto?
Definizione: la polizza RC Auto, o polizza RCA, è la Polizza di Responsabilità Civile Auto, cioè quel documento che attesta la stipulazione di un contratto di assicurazione per il proprio veicolo a motore.
Significato: la sigla R.C.A. è un acronimo di Responsabilità Civile Autoveicoli.
Cosa copre?
La polizza RC Auto copre il conducente o, se persona diversa, il proprietario dell’automobile contro il rischio di dover risarcire i danni provocati a persone e cose dalla circolazione del veicolo.
La polizza di assicurazione auto RC copre solamente i danni provocati dal proprio veicolo a persone, animali o cose (entro i massimali stabiliti da contratto), mentre non copre i danni al conducente e al proprietario dell’auto.
Per assicurare l’auto da altri rischi bisogna invece ricorrere alle garanzie accessorie, che non sono incluse nella RCA.
La Polizza RCA è obbligatoria?
Sì, le polizze auto RC (Responsabilità Civile) sono obbligatorie per legge. Ogni veicolo che circola su strada deve aver sottoscritto una polizza RCA in modo che la compagnia assicurativa possa coprire i danni eventualmente causati a terzi con la propria auto.
Le polizze auto “rischi diversi” sono invece facoltative.
Nota: La polizza RC Auto è obbligatoria se si vuole circolare su strada con la propria auto, ma se l’auto non viene utilizzata mai e viene tenuta in un luogo privato, non c’è obbligo di sottoscrivere la polizza auto RC. Se invece l’auto, anche se non viene più utilizzata, è parcheggiata in un luogo pubblico, è comunque obbligatorio sottoscrivere la polizza assicurativa.
Va precisato che visto che ogni autovettura, per poter circolare, deve obbligatoriamente stipulare una polizza R.C.A., le compagnie assicurative sono obbligate a fornire questa tipologia di copertura a chi lo richiedere.
Contratto RCA: che soggetti coinvolge?
Le tipologie di soggetti coinvolti in un contratto RC Auto sono quattro:
- Contraente, cioè chi stipula la polizza assicurativa ed è obbligato al pagamento del premio (cioè il prezzo della polizza). Può essere una persona fisica o giuridica.
- Assicurato, cioè il proprietario del veicolo assicurato (e registrato al PRA) o l’usufruttario, chi ha acquistato la macchina con patto di riservato dominio o il locatario in caso di acquisto in leasing. L’assicurato è quindi la persona che viene “protetta” dalla polizza.
- Conducente, è colui che guida la macchina assicurata su strade o aree pubbliche. Può anche essere una persona diversa dal proprietario dell’auto. In caso di incidente spetta a lui provare di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno.
- Terzi, cioè coloro che subiscono danni fisici e/o materiali, causati dalla circolazione dell’automobile assicurata. Sono quindi considerati “terzi” tutti i soggetti che hano subito danni a causa di un sinistro stradale che ha visto coinvolta l’auto assicurata. Non viene considerato “terzo” il conducente dell’auto.
Cosa succede a chi circola su strada senza la polizza RCA?
Se si circola su strade italiane con un’auto non assicurata si rischia il sequestro dell’automobile, pesanti sanzioni e, in caso di incidente l’obbligo di risarcire personalmente i danni eventualmente provocati a terzi.
In caso di polizza RC Auto scaduta esiste un “periodo di tolleranza” di 15 giorni in cui si può comunque circolare su strada e, in caso di incidente si è ugualmente coperti dall’assicurazione.
Tipologie di Polizza RCA
A seconda del tipo di utilizzo che si fa dell’auto, le compagnie di assicurazione possono proporre delle particolari tipologie di polizza per venire incontro alle necessità del contraente. Ad esempio:
- Polizza RCA a rate: permette di rateizzare il pagamento del premio (esempio semestrale o trimestrale o mensile)
- Polizza RCA temporanea: pensata per chi usa l’auto solo in determinati periodi (esempio chi ha la macchina in una casa vacanza in un’altra città)
- Polizza RCA giornaliera: permette di pagare solo nei giorni in cui si circola su strada
- Polizza RCA a chilometri o a consumo: si paga in percentuale in base ai km percorsi