Con la legge n.990 del 24/12/1969 è stata introdotta l’obbligatorietà della polizza RCA per poter circolare su strada. Sempre più spesso, però, si sente parlare di auto che circolano senza la copertura assicurativa. Cosa succede in caso di sinistro con un’automobile che non è coperta da assicurazione?
Con la legge 990/1969 che ha introdotto l’obbligo dell’assicurazione della responsabilità civile per danni a terzi derivante dalla circolazione di veicoli a motore, per ovviare a questo problema, è stato istituito anche un apposito istituto, il “Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada“, che viene amministrato dalla CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici spa) e che è vigilata dal Ministero dello Sviluppo Economico italiano.
Lo scopo del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada (FGVS), operativo dal 12/06/1971, è appunto quello di provvedere al risarcimento dei danni causati da auto non assicurate, non identificate, assicurate presso compagnie messe in liquidazione coatta amministrativa o da auto rubate.
Nel caso quindi di incidente con una macchina non assicurata, il Fondo interviene per risarcire i danni alla persona e i danni alle cose, entro il limite del massimale minimo per cui è obbligatoria la copertura al momento del sinistro. Dal mese di giugno 2012 il massimale è di 5 milioni di euro per danni alla persona e di 1 milione di euro per danni alle cose.
La liquidazione dei sinistri causati da auto che non hanno la polizza RCA, viene effettuato da parte di un’impresa designata al momento del sinistro. L’elenco delle imprese designate è consultabile sul sito consap.it.
Per inoltrare la domanda di risarcimento danni bisogna collegarsi al sito del Consap, generare il modulo per la richiesta del risarcimento, compilarlo in duplice copia, stamparlo e inviarne con raccomandata una copia all’impresa designata e una copia al Consap.